ALL’ORIZZONTE LA TERRA TRANSALPINA E GLI ASFALTI PISTOIESI

Due le presenze nel weekend che vedranno Ciuffi riprendere la via francese e presentarsi al terzo evento della 208 Rally Cup, e Maestrini tornare nuovamente a bordo di una 208 R5 per il Rally degli Abeti. 
Tommaso Ciuffi, dopo varie partecipazioni sul territorio italiano continua la propria avventura francese affiancato da Nicolò Gonella, a bordo della Peugeot 208 R2. La coppia parteciperà al 20° Rallye Terre Du Diois, terza prova del campionato 208 Rally Cup, che verrà disputata sul fondo preferito dal toscano, la terra. Galvanizzati dall’ottima performance dell’Adriatico, l’obbiettivo della trasferta oltralpe sarà la ricerca della vetta della classifica, per incrementare il “monte-punti” del campionato.
Prosegue l’intenso programma di gare “spot” per Leopoldo Maestrini navigato da Iacopo Innocenti su Peugeot 208 T15 R5. La ritrovata coppia andrà alla ricerca delle buone sensazioni avute al Liburna, stavolta gareggiando sugli impegnativi asfalti della montagna pistoiese per il Rally degli Abeti.
SENSAZIONI CONTRASTANTI AL RIENTRO DAL 1000 MIGLIA
Un weekend di alto profilo per Domenico Erbetta al 1000 Miglia, con un riscontro cronometrico da prima posizione di classe S2000 nel CIWRC. Peccato che la gioia sia durata poco a causa di una penalità di due minuti inflittagli solo al termine della gara in cui, arrivato lungo ad una staccata, è stato costretto a tagliare leggermente il percorso. La penalizzazione lo ha fatto scendere dalla prima alla terza posizione di classe, impedendogli cosi di bissare il risultato dell’Elba.
In gara c’erano altre due Peugeot 207 S2000, guidate da Tiziano Panato e Stefano Liburdi, quest’ultimo al rientro in gara dopo un lungo stop, arrivati rispettivamente quarto e quinto di classe; confermando la bontà e l’affidabilità dell’auto aspirata a trazione integrale di casa Peugeot.
A gareggiare con una Clio S1600 c’era la coppia Menegatti/Gambasin, la quale ha mantenuto le promesse e ha riscattato la sfortunata trasferta dell’Elba; per loro una seconda posizione di classe e sette importanti punti per la classifica della Michelin Rally Cup.
Ottimi tempi in prova-speciale anche per Antonio Forato a bordo della 208 T16 R5, che gli permettevano di occupare, fino al momento dello stop cautelativo, causato da una piccola perdita d’olio dovuta alla rottura del collettore di scarico che ha finito per danneggiare il coperchio punterie, la prima posizione di classe.