WEEKEND IMPEGNATIVO E RICCO DI EMOZIONI

Rally su asfalto e terra, ma anche una cronoscalata nel weekend appena trascorso. La scuderia scledense conferma le proprie doti di adattabilità e competenza nel servire i propri driver.
Power Car Team traccia un bilancio certamente positivo dopo il weekend appena trascorso. La squadra era impegnata su tre fronti con nove auto e contestualmente al via di due importanti campionati, CIRT e IRC; una mole di lavoro non indifferente che ha prodotto risultati importanti.
Al 9° Liburna Terra, primo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra, il giovane Nicolò Marchioro, pesantemente penalizzato dal numero uno sulla portiera, ha lottato come un leone dall’inizio alla fine, chiudendo la propria prestazione con la 6° posizione nel CIRT. Per lui qualche punto importante per la stagione, con la testa rivolta già al prossimo appuntamento, l’Adriatico, dove bisognerà dimostrare la vera forza dell’accoppiata pilota/auto.
Luca Cecchettini al via con una Peugeot 207 S2000, ha impiegato veramente poco tempo per togliersi di dosso la ruggine accumulata nei mesi in cui è rimasto fuori dalle competizioni. Il forte pilota Lucchese, ha preso la testa della classe già nella prima “prova speciale”, e l’ha mantenuta fino a fine gara, confermandosi capace di prestazioni di alto livello.
Un’altra 207 S2000 era a disposizione di Leopoldo Maestrini, fermato nella sua “cavalcata” solo da una banale foratura, avvenuta nell’ultima PS, che ha impedito al driver toscano di portare a termine una gara in crescendo, ma che lo fa ben sperare per i prossimi appuntamenti sulla terra.
Quattro equipaggi erano schierati al 7° Rally Lirenas, primo appuntamento del campionato IRC.
Bernd Zanon sembra aver preso definitivamente “le misure” della Peugeot 207 S2000; dopo l’ottima prestazione al “Grifo”, lancia “la zampata” al Lirenas, posizionandosi 12° assoluto e 1° di classe.
Lo schieramento era poi composto da Ciuffi/Melino/Goldoni, tutti con la “piccola” di casa Peugeot, la 208 R2.
Tommaso Ciuffi, amante degli sfondi sterrati e polverosi, pare inizi a capire anche l’asfalto. Per lui una grande conferma a Cassino, 3° posto di classe R2B e 22° assoluto. Gara terminata senza problemi anche per Marco Melino che ha concluso la propria partecipazione con la 9° posizione di classe, peccato per il “testacoda” avvenuto nell’ultima PS che gli ha impedito di terminare con un miglior piazzamento. Peccato invece per Simone Goldoni, per lui gara terminata dopo soli 3km della prima “prova speciale” della domenica, a causa di un’uscita di strada.
In programma c’era anche una cronoscalata, erano infatti presenti i fratelli Raffaele e Riccardo Ferrante alla 26° Salita del Costo, entrambi a bordo della Clio S1600. Per loro una simbolica sfida famigliare, che stavolta ha visto prevalere il giovane Riccardo, il quale con un tempo di 5’40.53 ha agguantato la 2° posizione di classe.
Foto: Luca Cecchettini in azione_© Massimo Bettiol